La follia non ha più limiti. Incredulità, stupore e rabbia, ha provato il signor Antonio Vitulano, nel recarsi al cimitero presso la cappella di famiglia a Casamarciano. La cappella era devastata, con il vetro della porta sfondato, i loculi di marmo fortemente danneggiati, con i resti di un povero defunto visibili a tutti. Sul posto sono intervenuti i carabinieri della Stazione di Schiava, che hanno proceduto alle rilevazioni del caso e raccolto la denuncia del sig. Vitulano in caserma. Con le commemorazioni dei defunti ormai alle porte, un atto di vandalismo che fa male il doppio, per il mancato rispetto dovuto nei confronti dei defunti.