Un operaio della Comunità Montana Irno-Solofrana ha deciso di farla finita per non essere più in grado di portare avanti la sua famiglia per mancanza di soldi. Erano diversi mesi che non riscuoteva lo stipendio dall’Ente di cui era dipendente e oggi ha deciso di farla finita. L’ennesimo suicidio in Irpinia dovuto alla crisi che oramai coinvolge numerose famiglie soprattutto quelle di operai che per perdita di lavoro o mancanza di stipendio commettono un insano gesto. Questa volta è toccato a Franco Argenio 55 anni di Aiello, operaio forestale, si è lanciato in un pozzo dove è stato poi individuato dai Vigili del Fuoco. Quello dei forestali è un problema che abbraccia un po’ tutte le comunità montane che sono alle prese di mancanza di fondi che in alcuni casi non permettono neanche di pagare gli stipendi ad operai che comunque lavorano e hanno solo in questo il loro sostentamento. L’operaio lascia una moglie e due figli. La notizia della sua morte è arrivata agli altri compagni mentre erano impegnati nella manifestazione di protesta per il mancato pagamento degli stipendi e per lo sciopero contro la legge di stabilità.