Nel pomeriggio di ieri, gli agenti del Reparto Operativo di Napoli Centrale del Compartimento Polizia Ferroviaria per la Campania hanno tratto in arresto un 20enne campano per truffa aggravata perpetrata ai danni di un’anziana signora residente nel capoluogo friulano.
In particolare, i poliziotti, a seguito di un’attenta attività di monitoraggio dei treni provenienti dal Nord Italia, sono riusciti a rintracciare ed identificare il truffatore appena giunto presso la Stazione di Napoli Centrale; quest’ultimo è stato trovato in possesso di 9380 euro, somma sottratta alla donna simulando la qualifica di avvocato in ordine ad un falso incidente in cui era coinvolto il figlio.
Il predetto è stato, altresì, trovato in possesso di una ingente quantità di monili preziosi occultati in una busta di plastica e, pertanto, è stato anche denunciato per ricettazione.
Nel corso della medesima attività, gli operatori hanno notato un altro giovane che stava scendendo dallo stesso treno e, avendo destato l’attenzione degli operanti per il suo atteggiamento sospetto, è stato controllato e trovato in possesso di 21 gioielli di ingente valore tra collane, spille, pendenti ed orologi di pregio; per tale motivo, anch’egli è stato denunciato per ricettazione.
Nel corso dell’intera giornata sono state identificate complessivamente 1020 persone.