La Questura di Avellino, al fine di fornire una maggiore percezione di sicurezza nonché un forte segnale di legalità, in queste ultime settimane ha notevolmente rafforzato i servizi di controllo del territorio sia in ambito cittadino che nel territorio dei comuni sede di Commissariato, che hanno consentito di ottenere positivi risultati in ordine al contrasto dei reati in genere e al contrasto della vendita e spaccio di sostanze stupefacenti.
L’adozione dei citati servizi, fortemente voluti dal Questore di Avellino, che ha visto un considerevole impiego di uomini e mezzi della Polizia di Stato, in particolare ha consentito di ottenere significativi risultati in ordine all’attività di controllo posta in essere da personale della Divisione Anticrimine della Questura diretta dal Primo Dirigente Dr.ssa Binaca Della Valle che, in virtù dei presupposti della vigente normativa, nei soli mesi di gennaio e febbraio ha emesso 63 provvedimenti di allontanamento con divieto di ritorno nel capoluogo irpino ed in provincia, nei confronti di cittadini prevalentemente di etnia straniera.
In particolare:
3 cittadini di nazionalità romena, con a carico pregiudizi di polizia per furti in abitazione, nel corso di un controllo di Polizia, alla vista degli Agenti, si allontanavano a forte velocità a bordo di una vettura di grossa cilindrata ma venivano raggiunti dopo un breve inseguimento. Nel corso delle perquisizione si rinvenivano all’interno del bagagliaio numerosi arnesi atti allo scasso e pertanto venivano deferiti in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria;
6 cittadini di origine rumena, con a carico pregiudizi di polizia per furto, associazione per delinquere, ricettazione e furto in abitazione, venivano allontanati perché sorpresi nei pressi di uno stabilimento industriale sito in Montemarano, oggetto di precedenti furti, in evidente atteggiamento sospetto;
3 cittadini di nazionalità italiana, a seguito di un controllo, effettuato all’interno di una gioielleria del Comune di Lauro, venivano allontanati perché gravati da pregiudizi di polizia per furto compiuto in altra gioielleria campana;
1 cittadino di origine napoletana, con pregiudizi di polizia per truffa, rintracciato in Scampitella, veniva allontanato in quanto trovato in possesso di monili falsi, presumibilmente destinati alla vendita per ingenui acquirenti;
1 cittadino, di origine napoletana, in agro del Comune di Dentecane veniva denunciato per tentata truffa in quanto, utilizzando la tecnica dello ”specchietto rotto” aveva simulato un urto sulla propria autovettura allo scopo di estorcere denaro quale “risarcimento danni”.
I suindicati servizi di controllo continueranno e saranno ulteriormente intensificati anche nei prossimi giorni, in vista anche delle imminenti festività pasquali, che sicuramente faranno registrare in Irpinia un consistente afflusso di persone, provenienti soprattutto dall’ hinterland napoletano e dall’agro nocerino sarnese.