Immigrato ospitato nel centro di accoglienza di Conza della Campania tenta di togliersi la vita procurandosi lacerazioni su tutto il corpo. Il gesto sarebbe scaturito a causa del non riconoscimento da parte della Prefettura dello status di rifugiato politico. Il fatto, ha procurato grande panico tra gli abitanti che lo hanno visto sanguinante per il centro del Paese. Secondo quanto ha dichiarato l’Amministrazione locale, ora è fuori pericolo e dopo essere stato soccorso e medicato dai sanitari del 118, allertati prontamente, è stato nuovamente trasferito nella struttura di accoglienza e tenuto costantemente in osservazione. L’Amministrazione comunale parte attiva nell’ accoglienza, in queste ore si sta attivando al fine di ottenere una soluzione definitiva al giovane di origine Africana, al fine di evitare la sua espulsione. Già mesi addietro il Comune ottenne per il giovane una proroga di 30giorni. “Stiamo lavorando per una sistemazione definitiva, con un altro allungamento o il trasferimento in un organismo secondario, sempre sul territorio italiano”.
(Francesco Di Crescenzo)