In Campania (e non solo) è allarme cyberbullismo. Ventotto i minori denunciati all’autorità giudiziaria nell’ultimo anno, per aver fatto circolare immagini sessuali di compagni di classe, o aver perseguitato coetanei sui social network, magari per puro divertimento. In 12 mesi i casi sono raddoppiati, arrivando a oltre 300. Ma l’azione della Polizia postale e delle Comunicazioni, nel 2014, non si è limitata ovviamente a questo. Tra i dati resi noti ci sono anche i numeri dei casi di adescamento online di minori: 38 arresti e 428 denunce. Inoltre sono stati monitorati 18.774 siti, 110 nuovi sono stati inseriti nella cosiddetta black list, che hanno raggiunto quota 1.754. Di rilievo anche l’attività di protezione dagli attacchi informatici: complessivamente 1.638 gli eventi ai danni di infrastrutture critiche informatizzate di interesse nazionale (private e istituzionali). In particolare, la Sala Operativa del Centro ha gestito: 1.025 attacchi informatici di tipo defacement, DDoS o di altra natura nei confronti di servizi internet relativi a siti istituzionali e infrastrutture critiche informatizzate di interesse nazionale; 49 intrusioni e accessi abusivi a sistemi informatici relativi a infrastrutture critiche ovvero banche dati istituzionali; 187 compromissioni da malware; 377 alert diramati per vulnerabilità riscontrate su sistemi informatici/telematici o per minacce nei confronti degli stessi.
Si segnala anche un considerevole incremento delle frodi informatiche realizzate attraverso l’accesso abusivo a caselle di posta elettronica corporate di aziende finalizzato ad acquisirne il pieno controllo e la lista dei contatti. E’ stato effettuato il blocco del 98% delle transazioni fraudolente sospette (3.104 su 4.075) con recupero di un’altrettanto elevata percentuale di somme sottratte (38.776.000 euro recuperati dei complessivi 39.477.539 euro sottratti). E ancora: eseguiti 21 arresti per la monetica attivita’ e ricevute 10.572 denunce nel settore della Home Banking attività. Nel 2014 la Polizia postale ha trattato, ancora, 142 segnalazioni contenenti 450 link riguardanti messaggi, video e foto discriminatori nei confronti delle minoranze, con particolare incidenza a quelli presenti sui social network per le quali si attende l’esito delle decisioni della magistratura. Nell’ambito del contrasto alle truffe commesse in rete, sono state presentate 8.800 denunce, arrestate 7 persone, 3.436 persone denunciate e sequestrati 2.352 spazi virtuali. Per illeciti nel settore dei Social Network scoperte 4.998 furti di identità digitale, 76 casi di cyberstalking. Per gioco d’azzardo on line individuati 46.857 spazi web, denunciate 22 persone ed applicate sanzioni amministrative pari a 120mila euro per violazione della normativa di settore.