È morto nella notte tra giovedì e venerdì all’età di 91 anni il re saudita Abdullah bin Abdulaziz. Lo ha annunciato la televisione di Stato dell’Arabia Saudita. Re Abdullah, 91 anni, da dicembre era ricoverato in un ospedale di Riyadh per una polmonite. Come riporta la rete Al Arabiya, i funerali del sovrano si svolgeranno già oggi nella stessa capitale saudita nella grande moschea intitolata all’imam Turki bin Abdullah. A succedergli sul trono del Paese arabo dovrebbe essere uno dei suoi fratellastri, il principe Salman bin Abdul Aziz. Secondo indiscrezioni lo stesso Salman avrebbe invitato il consiglio della famiglia a prestare fedeltà a Muqri, suo stretto alleato e ex capo dell’intelligence saudita.
Immediate sono state le condoglianze dei principali leader mondiali. “Re Abdullah ha dato un contributo durevole alla ricerca della pace nella regione araba. Egli ha intrapreso passi importanti per far avanzare l’iniziativa di pace nella regione araba, uno sforzo che gli sopravvivrà” ha dichiarato ad esempio Barack Obama, ricordando la vicinanza del Paese arabo agli Usa nel dopo 11 settembre. “È stato uno statista la cui opera ha profondamente segnato la storia del suo paese” ha ricordato invece il presidente francese Francois Hollande porgendo le condoglianze al popolo saudita.