Il Questore di Napoli ha adottato 54 provvedimenti di divieto di accesso alle aree urbane (D.A.C.U.R), istruiti e predisposti dalla Divisione Polizia Anticrimine della Questura.
Nello specifico, 16 di questi, ex art. 13bis del D.L. 14/2017, come modificato dal D.L. 130/2020, della durata di uno e 2 anni, sono stati emessi nei confronti di altrettante persone, di età compresa tra 14 e 52 anni, resesi responsabili di porto di oggetti atti ad offendere, lesioni e resistenza a Pubblico Ufficiale, lesioni personali aggravate, omissione di soccorso, rissa, tentata rapina e tentato furto aggravato nei pressi di alcune attività commerciali tra gennaio e aprile 2024.
Altri 16 provvedimenti, ex art. 13 del D.L. 14/2017, come modificato dal D.L. 130/2020, della durata di 12, 18 e 24 mesi, sono stati irrogati nei confronti di soggetti di età compresa tra i 17 e 61 anni, per detenzione illecita e spaccio di sostanze stupefacenti, reati commessi tra novembre 2022 e maggio 2024 o a seguito di condanne definitive.
Infine, 22 provvedimenti, ex art. 10 del D.L. 14/2017, come modificato dal D.L. 130/2020, sono stati emessi nei confronti di altrettante persone già sanzionate con l’ordine di allontanamento perché nuovamente sorprese a svolgere l’attività di parcheggiatore abusivo rispettivamente a Napoli, Bagnoli e Pozzuoli ed in particolare nelle aree della stazione ferroviaria di Napoli e nelle vie Miano, Sauro, Santa Lucia, Chiatamone, Orsini, Gonzaga, Mergellina, Sedile di Porto, Filangieri, dell’Incoronata, Marino, Barbagallo, Di Pozzuoli, Battisti; nelle piazze Matteotti e Trieste e Trento; in piazzale Tecchio; nei viali Kennedy e Giochi del Mediterraneo ed, altresì, in corso Arnaldo Lucci.
Tali provvedimenti prevedono il divieto di accedere ai pubblici esercizi o ai locali di pubblico trattenimento, nelle strade e nelle aree in cui si sono svolti i fatti nonché di stazionare nelle loro immediate vicinanze.