I Carabinieri della Compagnia di Baiano, al termine di una consistente attività d’indagine, hanno deferito alla competente Autorità Giudiziaria una 40enne ritenuta responsabile di truffa, contraffazione di documenti e sostituzione di persona.
La donna, al fine di ottenere un finanziamento di circa 15mila, con la motivazione di dover comprare un’autovettura (che, tuttavia, non ha mai acquistato), falsificava una carta d’identità inserendo i dati anagrafici dello zio, facendolo poi risultare quale coobbligato negli adempimenti contrattuali. Apponeva quindi firme apocrife sul contratto con l’obiettivo di farsi accreditare l’importo sul proprio conto corrente e di far pervenire gli importi delle rate da pagare, al proprio parente.
L’uomo, all’oscuro di tutto, vedendosi arrivare presso la propria abitazione numerosa documentazione finanziaria ed in particolare le rate di un finanziamento da lui mai richiesto, si presentava presso il Comando Stazione di Montoro Superiore denunciando i fatti.
Il quadro indiziario così ricostruito dagli uomini dell’Arma ha consentito che a carico della donna scattasse la denuncia in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino, diretta dal Procuratore Dr. Rosario Cantelmo.