Continua incessante l’attività dell’Arma per impedire la consumazione di truffe in genere. Dopo l’azione di contrasto eseguita con l’iniziativa del Comando Provinciale Carabinieri di Avellino “DIFENDITI DALLE TRUFFE”, la Compagnia Carabinieri di Mirabella Eclano (Av) ha nell’anno in corso proceduto a deferire all’Autorità Giudiziaria ben 24 soggetti responsabili di truffe di varia tipologia delle quali ben 16 per truffe on-line.
E proprio per quest’ultima tipologia di reato, i Carabinieri della Compagnia di Mirabella Eclano, a seguito di varie segnalazioni da parte di cittadini, che avevano intuito di essere potenziale vittime di truffa, iniziavano immediatamente un’ennesima attività investigativa riuscendo, in tempi brevi, ad individuare e deferire in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino diretta dal Procuratore dott. Rosario Cantelmo, una coppia di coniugi già noti per essersi resi responsabili di analoghe fattispecie di reato.
In particolare, nel corso di accurate indagini eseguite dai Carabinieri della Stazione di Frigento (Av), sono emersi inconfutabili elementi di reità nei confronti di un 37enne e della consorte di anni 32, entrambi del luogo, ritenuti responsabili del reato di truffa in concorso.
I due, dopo essersi impossessati, mediante artifizi e raggiri, di un documento d’identità di un loro conoscente, attivavano carta Pay Pal sulla quale caricavano, dopo averli posti in commercio su noto sito internet, i proventi di vendite fasulle di materiale elettronico (microfoni, telefoni, tastiere, ecc.). Quindi ricevuto il pagamento sulla carta prepagata, i due furfanti si rendevano irreperibili e di fatto la merce non veniva mai spedita agli acquirenti.
Anche in questo caso la collaborazione delle persone offese è stata fondamentale per l’identificazione dei responsabili e l’attività d’informazione dell’Arma ha consentito di evitare che i soggetti portassero a compimento ulteriori truffe.