I Carabinieri della Compagnia di Baiano nell’ambito dei predisposti servizi finalizzati al contrasto dei reati contro il patrimonio, con particolare riguardo ai furti in genere, hanno deferito alla competente Autorità Giudiziaria tre persone di Montoro, dell’età compresa tra i 40 e 55 anni, ritenute responsabili di furto di energia elettrica.
I militari della Stazione di Montoro Superiore, a seguito di controlli presso un bar del luogo e due abitazioni private, hanno constatato che i rispettivi contatori dell’energia elettrica erano tutti manomessi.
Per rimediare agli eccessivi consumi, i tre titolari degli immobili avevano trovato il modo per “risparmiare” sulle spese per la corrente elettrica. In particolare, nel contatore dell’esercizio pubblico era stato introdotto un cacciavite che limitava la lettura elettronica del consumo di energia mentre a quelli delle due abitazioni private era stata apportata una modifica alla leva di attivazione del contatore in modo da garantire il flusso di energia elettrica, sebbene da diversi mesi disdetto il contratto di fornitura elettrica con il relativo gestore.
In virtù di quanto accertato, per i tre scattava dunque la denuncia in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino per il reato di furto aggravato.
Sono in corso accertamenti da parte di personale tecnico al fine di quantificare l’entità del furto.