Si sparò alla testa domenica, nel mentre era nella propria abitazione A.M. il 31enne di Pratola Serra. Dopo quattro giorni di coma, combattendo tra la vita e la morte nella sala di rianimazione dell’ospedale Moscati di Avellino, dove era stato ricoverato d’urgenza e sottoposto ad una delicatissima operazione, è morto. Tanti erano stati messaggi di incoraggiamento di amici e di una comunità tutta. Il giovane domenica scorsa prese la pistola del padre, legalmente detenuta, e si sparò un colpo alla testa con l’intento di farla finita. Le indagini sono state condotte dai carabinieri di Mirabella Eclano. Il suo cuore ha smesso di battere nella tarda mattinata. I medici hanno tentato il tutto per tutto per tenerlo in vita ma il suo quadro clinico era troppo compromesso. La notizia del decesso, ha lasciato dolore e sconcerto nella comunità di Pratola Serra.