A seguito di alcuni episodi di furto verificatisi nel territorio del comune di Monteforte Irpino, i carabinieri della Compagnia di Baiano, su disposizione del Comando Provinciale di Avellino, hanno incrementato l’azione di controllo sul quel territorio, attuando una serie di servizi rinforzati a largo raggio, al fine di potenziare l’azione preventiva e di contrasto nei confronti dei reati in genere, ma con particolare riguardo all’odioso fenomeno dei furti.
Nello specifico è stato attuato un dispositivo di uomini e mezzi che ha visto la partecipazioni dei diversi reparti dipendenti dalla Compagnia di Baiano, mediante i quali, durante tutte le fasce orarie della giornata si è proceduto ad effettuare numerosi posti di controllo alla circolazione stradale lungo le strade sia centrali che periferiche e svariate perquisizioni domiciliari, veicolari e personali, soprattutto nei confronti di pregiudicati del posto e provenienti da fuori paese.
Nell’ambito di tali attività di controllo, i carabinieri della Stazione di Monteforte Irpino hanno deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino, diretta dal Procuratore Dott. Rosario Cantelmo due pregiudicati, rispettivamente di anni 20 e 25 anni.
In particolare, durante la notte, la pattuglia della locale Stazione, insospettita dal passaggio di un’autovettura che, alla vista dei militari accelerava la propria corsa, ha intrapreso nell’immediatezza un inseguimento. I militari costringevano il veicolo inseguito ad entrare all’interno di un vicolo cieco ove, i due soggetti che erano a bordo, abbandonata l’auto, riuscivano a far perdere le loro tracce per le campagne circostanti, favoriti dal buoi e dalla fitta vegetazione.
All’interno dell’auto dei malviventi, oltre ad alcuni attrezzi da scasso, i carabinieri rinvenivano una motosega, due decespugliatori ed un televisore, tutto risultato provento di furto, commesso poco prima in un’abitazione di Monteforte Irpino.
Grazie alla proficua attività info-operativa e confortati anche da alcuni spunti informativi derivanti dall’approfondita conoscenza del territorio e della realtà locali, i Carabinieri riuscivano ad identificare in breve tempo i responsabili dell’azione delittuosa in due pregiudicati del luogo che, alla luce delle evidenze emerse, venivano deferiti in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino.
L’autovettura e gli attrezzi da scasso sono stati sottoposti a sequestro mentre la refurtiva recuperata è stata restituita all’avente diritto.