Da settimane sulla rete sta spopolando “hard” di due ragazzini. Il video è stato diffuso su Facebook proprio dalla ragazza. Quando i genitori l’hanno scoperto, hanno messo la giovane su un treno per allontanarla dall’ambiente del paese dove, però, il filmino si era già diffuso e continua a viaggiare via whatsapp. Da diverse settimane, ad Acerra, non si parla che di quei 76 secondi “bollenti” dei ragazzi che hanno voluto riprendere le proprie performance amatoriali e poi regalarle alla “rete”. Da Facebook il filmato è stato ritirato, Le scene si svolgono in una camera da letto, presumibilmente di qualche familiare dei ragazzi.È proprio la giovanissima protagonista a collocare la videocamera e a controllare che funzioni. Non si capisce quali fossero le intenzioni dei due ragazzi. Ma chi ora è in possesso del video lo starebbe addirittura vendendo per 2 euro. Il padre della ragazza ha denunciato i fatti alla polizia.