Non si ferma la controffensiva posta in essere dal Comando Provinciale per il contrasto ai reati predatori.
I Carabinieri della Compagnia di Ariano Irpino, hanno posto grande attenzione alla problematica, intensificando i controlli e garantendo la massima presenza di uomini sul territorio, sia nelle ore diurne che notturne.
Nell’ambito di un servizio di perlustrazione, nelle prime ore della mattinata l’attenzione dei militari della Stazione Carabinieri di Vallata veniva attratta da una grossa berlina con a bordo più persone di quelle consentite. Intimato l’alt il conducente ometteva di fermarsi procedendo la sua corsa. I militari si ponevano quindi immediatamente all’inseguimento di quell’auto sospetta incurante dei vari segnali acustici e visivi da parte della Gazzella. Notiziata immediatamente la Centrale Operativa, dalla numero di targa l’auto inseguita risultava oggetto di furto perpetrato pochi giorni prima in provincia di Matera. Dopo poco i carabinieri riuscivano a bloccare quell’autoveicolo e procedevano al controllo dei sei occupanti, tutti residenti in provincia di Potenza, quattro dei quali gravati da precedenti di polizia.
Ultimati gli accertamenti di rito, il conducente, 23enne originario dell’Albania veniva deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Benevento poiché ritenuto responsabile di ricettazione mentre per uno dei passeggeri, 24enne di origine romena, scattava la denuncia alla medesima Autorità Giudiziaria per il reato di falsa attestazione di generalità a Pubblico Ufficiale, avendo comunicato dati errati sulla propria identità.
Oltre alle denunce in stato di libertà, per i predetti nonché per altri due passeggeri (di 20 e 22 anni), tutti gravati da precedenti penali e non in grado di fornire plausibili motivazioni circa la loro presenza sul posto, veniva inoltrata proposta per l’emissione a loro carico della misura di prevenzione del Rimpatrio con Foglio di Via Obbligatorio.