San Michele protettore è diventato purtroppo il patrono delle risse. Si ripete di nuovo la rivolta degli accollatori storici. Tornano spintoni, urla, qualche sonoro ceffone e un tentativo di picchettaggio del Santuario collonare dedicato all’Arcangelo e a Santa Maria del Monte. «La Processione non s’ha da fare e San Michele non deve lasciare la sua chiesa». Questa, in sintesi, la rivendicazione degli accollatori storici, rimossi d’autorità (per aver infranto il regolamento religioso) e pronunciata in serrato slang maddalonese. Così, è cominciata con una zuffa la processione storica della statua lignea dell’Arcangelo, quella attesissima dell’otto maggio lungo l’area perimetrale dell’area dell’Eremo con il panorama della città sullo sfondo. Ci sono stati momenti di corpo a corpo. La processione è stata interrotta. (Fonte ilMattino online)