Nel prosieguo dei numerosi servizi di controllo del territorio messi in atto ambito territorio di competenza del Comando Compagnia Carabinieri di Mirabella Eclano su disposizione del Comando Provinciale Carabinieri di Avellino:
In Montefalcione, militari del locale Comando Stazione Carabinieri traevano in arresto un 47enne disoccupato del posto in quanto veniva emesso a suo carico ordine di carcerazione da parte del Tribunale di Benevento poiché deve scontare la pena di anni due e mesi quattro di reclusione per falsità ideologica commessa da pubblico ufficiale in atto pubblico inerenti a fatti avvenuti nel 2010. Il soggetto veniva tradotto presso la Casa Circondariale di Avellino.
In Pietradefusi, militari del Comando Stazione Carabinieri di Dentecane:
– a seguito di accurate indagini, deferivano in stato di libertà due persone provenienti da fuori provincia per truffa aggravata e continuata in concorso poiché si accertava che gli stessi proponevano ai clienti servizi per la fornitura di energia elettrica spacciandosi falsamente per dipendenti di società nazionale utilizzando tesserini identificativi non conformi allo standard definito della società;
– a seguito di specifici controlli, deferivano in stato di libertà una persona del luogo per abuso edilizio.
In Torre le Nocelle, militari del Comando Stazione Carabinieri di Montemiletto, a seguito di controlli, deferivano in stato di libertà un cittadino straniero di nazionalità marocchina poiché veniva sorpreso nella vendita di 110 cd palesemente contraffatti e sprovvisti del marco SIAE. Materiale veniva sottoposto a sequestro penale.
In Altavilla Irpina, militari del locale Comando Stazione Carabinieri, a seguito di controlli notturni tesi alla prevenzione e al contrasto del fenomeno dei furti in abitazione, deferivano in stato di libertà un 25enne rumeno, residente in provincia di Salerno, per possesso ingiustificato di armi poiché veniva trovato in possesso di un coltello a serramanico e uno sfollagente che, successivamente venivano sottoposti a sequestro penale. Nel medesimo servizio il 25enne rumeno veniva trovato in compagnia di altri due cittadini della stessa nazionalità, rispettivamente di anni 27 e 25, accertando che i tre si aggiravano a bordo di auto con fare sospetto nei pressi di abitazioni isolate di campagna. Dagli accertamenti emergeva si trovavano in zona senza saper giustificare la sua presenza e pertanto, a loro carico, dopo i rituali accertamenti, veniva inoltrata proposta di foglio di via obbligatorio.