Sono entrati da una finestra retrostante il municipio, forzandola, in piena notte, mentre Mercogliano era avvolta da un silenzio spettrale. Hanno preso le scale e poi passato al setaccio tutte le stanze del comune, fino all’ufficio ragioneria dove all’interno si trovava la cassaforte. L’hanno staccata e trascinata per metri. Evidentemente i malviventi erano ben attrezzati. All’interno hanno trovato mille euro e dei documenti importanti. Solo questa mattina i dipendenti si sono accorti dell’accaduto. Sul posto sono arrivati i carabinieri, accompagnati dalla polizia scientifica, per i rilievi del caso. Gli uffici comunali sono stati messi a soqquadro. I ladri sono entrati e hanno fatto razzia di tutto. Sembra abbiano avuto gioco facile, dalle indiscrezioni che trapelano, pare che le telecamere di sorveglianza fossero fuori uso, così come l’allarme.
Intatta, invece, la stanza del sindaco, dove in attesa del voto di domenica siede il commissario prefettizio Palma. Ed è proprio questo l’aspetto più inquietante di tutta la vicenda. Il colpo arriva a pochi giorni dalle elezioni amministrativa per la scelta del nuovo primo cittadini. Il clima a Mercogliano e tesissimo. Tra i candidati la lotta è senza esclusione di colpi. Al momento però non c’è nessuno elemento che lascia immaginare un collegamento tra la tornata elettorale e il colpo messo a segno nella notte.