(ANSA) – Si gettò dal cavalcavia dell’autostrada A16, domenica scorsa, a Marigliano (Napoli) e si salvò miracolosamente. ”Non era un disturbato psichico, ma uno dei 1400 operai cassaintegrati e senza futuro della Fiat di Pomigliano”, sostengono gli esponenti nazionali dello Slai Cobas a Pomigliano d’Arco. L’uomo, padre di due bambini, secondo quanto si è appreso, è fortemente provato dal lungo periodo di cig, ed è preoccupato per il suo futuro occupazionale.