Ecco la triste storia della violenza sulla donna fatta da un marito troppo egoista e maligno e di una denuncia fatta senza ricevere mai alcun aiuto.
Quando il marito, Horn era in casa faceva violenze sulla moglie, e poi quando usciva, costringeva Sutton la moglie ad entrare in una cassa di legno e a restarvi fino al suo ritorno. Horn è stato trovato dalla polizia chiuso in un armadio, quando gli agenti gli hanno intimato di arrendersi lui ha avrebbe brandito un arma e a quel punto i poliziotti hanno fatto fuoco.
Sutton e il figlio si erano rifugiati da alcuni parenti a Clinton, a circa 60 km da Sedalia, località in cui Horn viveva con l’ex moglie. Lo scorso fine settimana la donna e il ragazzo sono stati ritrovati morti, uccisi a colpi d’arma da fuoco, dai parenti. La moglie già da diversi giorni aveva denunciato il marito, ma non aveva avuto alcuna risposta positiva dalle forze dell’ordine. Ciò ha scatenato le polemiche sul perché non vi fosse a loro favore un programma di protezione; la cosa è derivata da un mix di negligenza burocratica e leggerezza da parte delle vittime. D’altronde, Horn era stato in prigione numerose volte, per capi d’accusa come rapimento e stupro nei primi anni Novanta.