Aveva preso tutte le precauzioni del caso per evitare di essere riconosciuta. Un neo, un semplice neo sul seno sinistro gli è stato fatale. Per questo che il marito, un uomo del napoletano è riuscito a smascherare la doppia vita della moglie che, a sua insaputa, aveva girato un film porno “casalingo”. I dubbi sulla doppia vita della moglie trentenne gli erano venuti quando un amico fraterno insospettito aveva confidato all’uomo di una particolare somiglianza della moglie ad un “attrice” di un filmino hard. Eppure la giovane e avvenente signora aveva preso tutte le precauzioni per fare rimanere segreta la sua sporadica trasgressione erotica: per girare il filmino si era messa persino una mascherina nera ma ha dimenticato di coprire il vistoso sul prorompente seno sinistro. E proprio quel neo, in quella posizione particolare, ha permesso al marito di identificare la moglie dopo una esatta visione del filmino e ha riconosciuto la moglie. L’uomo ha così provveduto, appena la moglie era in sua compagnia a casa, ad accendere il proprio dvd e messo in onda il filmato. La donna alla visione del filmino ha cambiato cento colori al viso non per la vergogna di trovarsi di fronte a scene di sesso sfrenato ma per l’imbarazzo di essere lei la protagonista, che tra le lacrime ha ammesso la sua “avventura erotica”, avvenuta in compagnia di giovani attori e amici napoletani. Ma si e’ giustificata spiegando di “averlo fatto per soldi”. L’ uomo, però, non ha voluto sapere ragioni: non ha perso tempo e ha avviato le pratiche per la separazione, affidandosi subito a un avvocato. Lui, commerciante di 35 anni, lei, casalinga di 33: sono sposati da qualche anno, ma ora per colpa di quel film hard stanno per rompere il rapporto coniugale. Il film incriminato sarebbe stato girato da un cineamatore dilettante, con la promessa di non far vedere il volto dei protagonisti. Il film e’ stato visionato qualche sera prima in casa di amici: il marito tradito e’ sbiancato in volto quando ha riconosciuto nella bella signora la propria moglie. Parole grosse e qualche schiaffo sarebbero volati durante la “spiegazione” del misfatto tra le quattro mura di casa.
