I Carabinieri della Stazione di Solofra hanno tratto in arresto un giovane resosi responsabile di estorsione. La cattura è scattata in esecuzione di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Avellino su richiesta della Procura della Repubblica, diretta dal Procuratore Dr. Rosario Cantelmo, che ha coordinato le indagini condotte dai militari dell’Arma i quali hanno messo la parola fine ad un triste episodio di violenza consumatasi tra le mura domestiche.
I Carabinieri, attraverso uno scrupoloso lavoro di indagine portata avanti con doverosa sensibilità, hanno accertato che l’uomo, un 29enne già noto alle Forze di Polizia, aveva posto in essere plurime condotte estorsive in danno del padre convivente dal quale si era fatto in più occasioni consegnare somme di denaro contante sia minacciandolo che aggredendolo fisicamente al punto che, in un’occasione, lo aveva spintonato facendolo rovinosamente cadere su una vetrina che andava in frantumi.
Le evidenze raccolte tracciavano a carico dell’indagato un quadro gravemente indiziario che, riferito senza ritardo all’Autorità Giudiziaria, consentiva l’emissione del provvedimento di cattura in esecuzione del quale il 29enne è stato tratto in arresto ed associato presso la Casa Circondariale di Bellizzi Irpino.