Drammatico caso di abusi sessuali su una minore nella provincia di Avellino sul quale intervengono i Carabinieri. Secondo quanto accertato durante le attente indagini svolte dal Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Mirabella Eclano (Av) sotto il coordinamento della Procura della Repubblica di Sant’Angelo dei Lombardi (Av), la vittima, una ragazzina 14enne, dal mese di gennaio 2013 subiva atti sessuali consistenti in palpeggiamenti vari e tentativi di baci nonché nell’avere avuto con la stessa rapporti sessuali completi, da un uomo di anni 47, bracciante agricolo, compagno e convivente della madre. La vicenda è scaturita da una piccola confidenza sul dramma che la piccola stava vivendo acquisita dai Carabinieri della locale Stazione che ha consentito, tramite scrupolosa attività di P.G., di far luce sulla vicenda ed acquisire numerosi elementi di colpevolezza nei confronti dell’uomo accertando che questi effettivamente in più occasioni aveva compiuto atti sessuali con la minore. L’uomo, che è stato arrestato in esecuzione della misura cautelare della custodia in carcere emessa dal GIP del Tribunale di Sant’Angelo dei Lombardi (Av) su richiesta della locale Procura della Repubblica perché ritenuto responsabile di violenza sessuale continuata in concorso in pregiudizio di minorenne, è ora rinchiuso presso la casa circondariale di Sant’Angelo dei Lombardi (Av) a disposizione dell’Autorità Giudiziariamentre a carico della madre, in quanto consapevole delle molestie subite dalla ragazzina senza impedire gli eventi delittuosi e quindi omettendo di porre in essere qualsiasi comportamento a tutela della figlia minorenne, è stata eseguita la misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare. A seguito della spiacevole vicenda la minorenne è stata pertanto affidata al padre.