Nel fine settimana i carabinieri della Compagnia di Baiano, a termine di un’ attività info-investigativa, hanno deferito alla Procura della Repubblica di Avellino, diretta dal Procuratore dott. Rosario Cantelmo, due persone del posto rispettivamente di anni 25 e 20, rispettivamente il primo per simulazione di reato, minacce e percosse ed il secondo per lesioni.
Nella fattispecie il succitato 25enne, sabato scorso, si era recato presso la Stazione di Monteforte Irpino denunciando che nel corso di un pomeriggio della trascorsa settimana, mentre si trovava all’ interno di una piazza di Monteforte Irpino, era stato aggredito da un gruppo di ragazzi i quali, nell’ occasione, gli asportavano il proprio cellulare e la somma contane di € 100. I carabinieri avendo dei sospetti riguardo alcuni elementi riferiti dal denunciante, che in relazione alla dinamica nel suo complesso, apparivano del tutto anomali, hanno avviato una serie di accertamenti tesi a verificare la veridicità di quanto dichiarato dal ragazzo. A seguito delle attività condotte, infatti, i militari appuravano che la presunta rapina, non si era mai consumata e che gli eventi si erano verificati in maniera totalmente diversa.
In particolare dalla ricostruzione della dinamica emergeva che il 25enne, si era avvicinato ad una comitiva di amici al fine di chiedere loro di offrirgli l’ ennesima consumazione ad un bar locale e di regalargli delle sigarette. Data l’ insistenza delle richieste, già fatta anche in altre occasioni nelle quali era stato sempre accontentato, nella circostanza al rifiuto da parte della comitiva, lo stesso reagiva aggredendo E minacciando i ragazzi. A tale azione violenta, reagiva un ragazzo 20enne del gruppo, colpendo il cittadino straniero con una serie di schiaffi e causandoli qualche livido.
Dalla ricostruzione effettuata dai militari emergeva che, il 25enne, data l’ umiliazione subita, si era presentato presso il locale Comando Arma simulando di essere stato rapinato, con l’ intento di farla pagare a coloro che non avevano ceduto alle sue richiesti e, in modo particolare, al ragazzo dal quale aveva ricevuto gli schiaffi davanti a tutti.
Al termine dell’ attività d’ indagine condotta dai militari del locale Comando Arma, sia il 25enne che il 20enne, per le rispettive condotte illecite, venivano denunciati all’ Autorità Giudiziaria.