È accaduto tutto in poche ore. Sono circa le tre di notte di domenica scorsa quando arriva la richiesta di intervento al “112”.
A telefonare è un uomo di origini straniere che da qualche giorno si era allontanato dalla propria abitazione e che al rientro aveva scoperto che la moglie stava tentando di raggiungere il loro Paese di origine, portando con sé la figlia di 4 anni.
Sono immediatamente scattate le ricerche e, dopo accertamenti lampo, i Carabinieri della Compagnia di Mirabella Eclanosono riusciti a reperire non solo targa e modello del minivan a bordo del quale la donna stava viaggiando, ma anche il numero di telefono del conducente, che però non rispondeva alle chiamate.
È stata allora inoltrata una tempestiva richiesta di localizzazione satellitare che, unita ad una proficua opera di coordinamento con le Centrale Operative dell’Arma, ha permesso di intercettare il veicolo in provincia di Arezzo.
I militari del posto hanno poi fatto il resto: dopo aver individuato e fermato il veicolo, la donna e la bambina sono state portate in Caserma e di qui, previo avviso alle competenti Autorità giudiziarie, affidate ai Servizi Sociali.
La donna dovrà ora rispondere del reato di sottrazione di persona incapace.
La denunciata è persona sottoposta a indagini e quindi presunta innocente fino a sentenza definitiva.