Brillante risultato operativo conseguito dai Carabinieri della Compagnia di Montella che, nell’ambito delle ormai consuete e programmate attività predisposte e coordinate dal Comando Provinciale di Avellino, finalizzate ad arginare il consumo e lo spaccio di stupefacenti, arrestavano, in flagranza di reato, due giovani trovati in possesso di un ragguardevole quantitativo di marijuana.
I militari del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia Carabinieri di Montella che da mesi pongono particolare attenzione al fenomeno dello “sballo” dei giovanissimi irpini, nella serata di ieri, nel corso di un servizio di prevenzione che ha coinvolto numerose pattuglie della Compagnia e di numerose Stazioni dipendenti, intercettavano una vettura, che allo loro vista, tentava prima con una manovra elusiva e successivamente con una fuga a forte velocità di far perdere le tracce ma, il maldestro tentativo veniva interrotto dall’ingente dispiegamento di forze che riusciva a bloccare il veicolo.
A bordo vi erano due giovani che sottoposti a perquisizione personale e veicolare venivano trovati in possesso di 3 buste di cellophane per alimenti, con all’interno circa 900 grammi di sostanza stupefacente del tipo marijuana, di ottima qualità e pronta per lo spaccio che, se immessa sul mercato, avrebbe fruttato circa 10mila euro: le analisi qualitative sulla sostanza stupefacente, infatti, consentivano di accertare che si potevano ricavare circa 5mila dosi.
Per i due giovani pusher, un 31enne di Nusco ed un 22 di Lioni, entrambi casari ed incensurati, scattavano dunque le manette ai polsi e, su disposizione della Procura della Repubblica di Avellino, diretta dal Procuratore Dott. Rosario Cantelmo, venivano sottoposti agli arresti domiciliari in attesa della convalida dell’arresto e del giudizio per direttissimo.