L’attività dell’Arma finalizzata alla prevenzione e repressione dell’odioso fenomeno delle truffe, continua in maniera incessante.
La Compagnia Carabinieri di Baiano, al termine di una consistente attività d’indagine ha deferito alla competente Autorità Giudiziaria, un giovane del montorose ed una donna di Nocera Superiore ritenuti responsabili di truffa in concorso.
L’indagine eseguita dai militari della Stazione di Montoro Superiore, ha avuto spunto dalla denuncia presentata da un commerciante del luogo. I Carabinieri hanno così scoperto l’attività truffaldina dei soggetti che erano riusciti a mettere a segno una truffa, per un valore di circa tremila euro, nei confronti di un noto gestore di telefonia.
Nella fattispecie la coppia, recatasi presso un negozio di telefonia di Montoro, attivava delle sim card abbinate all’acquisto rateizzato di 5 smartphone di ultima generazione, intestandole ad una società fittizia. Ciò, ovviamente, al fine di evitare il pagamento che veniva addebitato alla società inesistente.
I Carabinieri, grazie agli accertamenti effettuati, sono riusciti a riscostruire la dinamica dei fatti e ad identificare i responsabili.
Per i due truffatori scattava dunque la denuncia in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino, diretta dal Procuratore Dott. Rosario Cantelmo.