Ieri mattina gli agenti dell’Ufficio Prevenzione Generale, durante il servizio di controllo del territorio, su disposizione della Centrale Operativa, sono intervenuti presso la motorizzazione civile di via Argine per la segnalazione di una tentata truffa.
I poliziotti, una volta sul posto, sono stati avvicinati da un funzionario della struttura il quale ha raccontato che, poco prima, durante la sessione d’esame, aveva sorpreso un uomo con un dispositivo elettronico vietato, nascosto nella mascherina.
Gli operatori hanno identificato l’uomo per un 42enne indiano e lo hanno trovato in possesso di una microcamera con microfono collegato a un wi-fi portatile e, per tale motivo, lo hanno denunciato per repressione della falsa attribuzione di lavori altrui da parte di aspiranti al conferimento di titoli pubblici.