L’indagine che coinvolge 5 Giudici di Pace riguarderebbe il reato di corruzione e coinvolgerebbe, appunto, quelli in servizio nelle tre sedi indicate (1 a Sant’Anastasia, 2 a Marigliano ed il resto a Nola) e altri 9 sarebbero avvocati. Questi i nomi dei giudici finiti sotto l’occhio della Procura Nolana i cui nomi sono stati pubblicati sul quotidiano “Il Mattino”: G.E.A., G.L.B., M.D.L., A. A. e A.A.. Gli episodi finiti al vaglio delle indagini riguardano un periodo temporale di 5 anni. Si attendono eventuali provvedimenti da parte dei magistrati della Capitale, a cui per competenza passa l’inchiesta, non si esclude un provvedimento di sospensione dei magistrati indagati. L’operazione rimanda alla mente l’operazione “Jordanus” che nel novembre del 2013 portò a 401 indagati e all’esecuzione di 16 misure cautelari, 13 misure patrimoniali, per 7 medici, 6 avvocati e tre “procacciatori” di affari per un’associazione che si occupava di falsi incidenti. Il risultato di una complessa indagine portata avanti da carabinieri e guardia di finanza e cominciata nel 2009 per la quale i reati contestati furono diversi: dall’associane per delinquere il falso, la truffa aggravata, frode assicurativa, corruzione, falso in valori da bollo, abusivo esercizio dell’attività finanziaria, usura e riciclaggio falsa testimonianza e falsa perizia.