Racconta agli inquirenti di essere stata rapinata in casa dopo aver prelevato l bancomat 700 euro. Un racconto drammatico quello che aveva fatto a parenti e carabinieri: due rapinatori l’avevano legata ad una sedia della sua cucina, imbavagliata e narcotizzata per portarle via 700 euro e due telefoni cellulari. Questo accadeva giovedì mattina, vittima una donna di 47 anni, residente nella frazione nolana, ma i militari sono venuti a capo del mistero scoprendo che si trattava soltanto di una grossa bugia e denunciato la vittima per simulazione di reato. La signora aveva raccontato alle forze dell’ordine che giovedì mattina, dopo aver accompagnato il marito al lavoro aveva fatto un prelievo al banco posta e si era ritirata a casa qui davanti alla porta aveva trovato due loschi figuri ad attenderla, l’avevano costretta ad entrate insieme a casa, l’avevano legata le avevano spruzzato del narcotizzante sul viso e si erano portati via il denaro frutto del prelievo di quella mattina e di un altro effettuato il giorno prima. Ma fin dai subito agli inquirenti il racconto era apparso anomalo, è bastato accertare la questione dei prelievi per rendersi conto che la signora non li aveva mai effettuati e davanti alla verità è crollata. Aveva mentito per non dover giustificare al marito la spesa di tanto denaro.