E’ stato definito dai carabinieri un caso di omicidio-suicidio quello di nonno e nipote, rispettivamente di 73 e 5 anni, i cui corpi sono stati trovati abbracciati nelle acque dell’Adigetto a Lendinara (Rovigo) in località Arzerello. Il bambino soffriva di una rara malattia genetica che avrebbe indotto l’anziano a porre fine alla sua esistenza suicidandosi tenendolo abbracciato sott’acqua. A indagare sulla vicenda il pubblico ministero della Procura di Rovigo, Monica Bombana.
Sul posto, oltre ai Carabinieri anche i Vigili del Fuoco, impegnati nelle operazioni di recupero dei cadaveri