Un terribile omicidio ha scosso la località balneare di Baia Domizia, nel comune di Cellole, in provincia di Caserta. I carabinieri, agendo su ordine della Procura di Santa Maria Capua Vetere, hanno arrestato un uomo di 82 anni con l’accusa dell’omicidio del 58enne Pietro Caprio, il cui corpo carbonizzato è stato trovato all’interno di un’auto incendiata.
L’arresto è il risultato di un’indagine approfondita condotta dai carabinieri della Compagnia di Sessa Aurunca. Dalle prime indagini è emerso che tra il sospettato e la vittima esistevano vecchi rancori legati a un debito non pagato. È stato proprio questo conflitto a essere alla base dell’incontro tra i due uomini che si è rivelato fatale.
Il luogo dell’omicidio è stato identificato in via Pietre Bianche, dove è stata rinvenuta l’auto carbonizzata, una Dacia Duster, con i resti di Pietro Caprio all’interno. L’immagine di un veicolo incendiato diventa un triste simbolo di questa tragica vicenda.
La notizia dell’arresto dell’anziano sospettato ha suscitato una profonda commozione nella comunità locale. La perdita di una vita in queste circostanze è sempre un duro colpo per la famiglia della vittima e per l’intera comunità. Le indagini proseguiranno per far luce su tutti i dettagli di questo tragico omicidio e per stabilire le circostanze esatte che hanno portato a questa terribile conclusione.
Mentre la giustizia fa il suo corso, la comunità di Baia Domizia e dintorni rimarrà scossa da questa tragedia. La speranza è che simili eventi siano rari e che la pace possa essere ristabilita nella comunità.