I Carabinieri della Stazione di Sant’Andrea di Conza, dopo aver effettuato alcuni servizi di osservazione e controllo predisposti dal Comando Provinciale di Avellino, finalizzati al monitoraggio dell’attività venatoria, hanno denunciato in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria,un uomo originario del napoletano.
I fatti sono stati accertati a seguito di un servizio svolto nelle contrade del comune di Conza della Campania, mirato principalmente all’accertamento di attività di bracconaggio nonché a tutela degli stessi cacciatori e del patrimonio faunistico della zona.
I militari, insospettiti dalle circostanze di tempo e di luogo, procedevano al controllo di un fuoristrada guidato da un 40enne in tenuta da caccia. A seguito di perquisizione venivano rinvenute nella disponibilità dell’uomo, diverse cartucce del tipo “palla unica” , non denunciate. Tale munizionamento viene utilizzato soprattutto per la caccia al cinghiale, vietata in questo periodo dell’anno.
Alla luce di quanto accertato, il 40enne è stato deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica di Avellino, diretta dal Proc. Dott. Rosario Cantelmo, ritenuto responsabile del reato di detenzione abusiva di munizioni. Le cartucce, illegalmente detenute, sono state sottoposte a sequestro.