Duro attacco del PD all’Amministrazione Comunale di Palma Campania che ha deciso di affidare il teatro comunale a privati. La Giunta comunale ha predisposto un regolamento inerente la gestione del locale in parola, che, se approvato in Consiglio Comunale, consentirà a una cooperativa sociale, non ancora ufficialmente individuata, di gestire l’uso del teatro ed i relativi proventi. Non ancora chiaro il criterio per l’individuazione della cooperativa affidataria né risultano stabilite le tariffe a carico degli utenti . “Mi dissocio– ha dichiarato il consigliere comunale del Partito Democratico Rosa De Nicola – dalla decisione di affidare ad un privato la gestione del teatro comunale. Il teatro è, appunto, comunale e cioè di tutti. Non si può giustificare tale decisione motivandola con l’anti economicità della struttura. Il Comune non può cedere un bene collettivo, attualmente l’unico centro di aggregazione sociale presente sul territorio. Tra l’altro nel regolamento che il Consiglio Comunale si appresta a deliberare non c’è menzione delle modalità dei costi e delle tariffe che saranno applicate dal concessionario, mentre i ricavi saranno di totale competenza di quest’ultimo. Niente entra dunque nelle tasche del Comune, che, peraltro, rimarrebbe estraneo alla gestione economica. Viene compromesso il diritto di diffusione della cultura ma garantita la possibilità di speculazione della cultura. E’ grave, gravissimo che venga fatto questo al popolo palmese e tanto più grave è il fatto che quest’ulteriore colpo le viene inflitto mentre è distratto dai preparativi carnascialeschi “.