Sono 20 le persone arrestate dalla polizia di Stato di Frosinone in collaborazione con personale delle questure di Roma, Napoli, Caserta e L’Aquila.
L’associazione era impegnata a far conseguire, revisionare o rinnovare la patente di guida a persone disposte a pagare, come prezzo della corruzione, cifre che si aggiravano intorno ai 4000 euro. Gli arrestati sono imputati di associazione a delinquere finalizzata alla corruzione, falso in atto pubblico, sostituzione di persona, accesso abusivo a sistema informatico pubblico e frode informatica ai danni dello Stato.
In 3 sono finiti in carcere e 17 ai domiciliari. Indagate in totale 135 persone. Tra gli arrestati anche un ingegnere della Motorizzazione Civile di Frosinone. Sequestrate 90 patenti di guida di varie categorie, ottenute da altrettanti indagati, in particolare stranieri (egiziani, pakistani, marocchini e cinesi), che in molti casi non conoscevano la lingua italiana, né la segnaletica.