Incessante è l’azione dei Carabinieri del Comando Provinciale di Avellino, quotidianamente impegnati nel controllo del territorio finalizzato a garantire sicurezza e rispetto della legalità. E nel mirino degli uomini e donne dell’Arma c’è sempre la piaga del consumo di sostanze stupefacenti che, diffondendosi finanche tra le fasce di età più basse, va a macchiare di toni cupi il colorito fenomeno dell’aggregazione giovanile.
Nell’ambito di tali servizi antidroga, i Carabinieri della Compagnia di Montella nella giornata di ieri hanno eseguito diversi controlli e perquisizioni ad alcuni pregiudicati gravati da specifici precedenti: guidati dal fiuto del cane Argo in forza al Nucleo Cinofili di Sarno (SA), hanno sorpreso quattro persone in possesso di sostanze stupefacenti.
All’esito di perquisizioni effettuate in Caposele, i militari rinvenivano:
– a casa di un 28enne tossicodipendente, già sottoposto alla misura di sicurezza della libertà vigilata, delle piantine di canapa indiana in vegetazione;
– nell’abitazione di un altro pregiudicato, un centinaio di semi di canapa indiana.
Il servizio straordinario è poi proseguito in Calabritto dove è stata effettuata un’altra perquisizione domiciliare ad un pregiudicato salernitano che da qualche settimana è agli arresti domiciliari nel comune dell’Alta Valle del Sele. Le operazioni permettevano di:
– rinvenire una “tocchetto” di hashish, motivo per cui veniva segnalato quale assuntore alla Prefettura di Avellino;
– accertare che il pregiudicato aveva violato le prescrizioni imposte dall’Autorità Giudiziaria, essendo stato trovato anche in compagnia di persone non autorizzate.
Tutti sono stati denunciati alla Procura della Repubblica di Avellino mentre è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Benevento un giovane di Paternopoli sorpreso in possesso di circa 20 grammi di hashish.
La droga rinvenuta è stata sottoposta a sequestro.