Due maestre, di 53 e 49 anni, di una scuola materna pubblica di Bari-Santo Spirito sono state poste agli arresti domiciliari dai carabinieri per maltrattamenti ai danni di alunni di due anni e mezzo e i tre anni e mezzo. I bambini sarebbero stati schiaffeggiati, strattonati, presi a calci, hanno subito forti scossoni alle braccia. Per farli stare fermi hanno subito l’immobilizzazione delle mani, trascinamenti lungo il pavimento, sono stati colpiti alla nuca e hanno ricevuto terribili vessazioni e torture psicologiche.
Le indagini, partite dalle denunce presentate da alcuni genitori, hanno trovato riscontro nelle intercettazioni ambientali nella classe 1 B dell’istituto scolastico. I piccoli alunni sarebbero stati sottoposti a continui schiaffi, colpi sferrati su tutto il corpo, strattonamenti, pedate, calci, forti scossoni sulle braccia, accompagnati anche dalla immobilizzazione delle mani finalizzati a costringere i bambini a stare fermi, trascinamenti lungo il pavimento, colpi inferti dietro la nuca ed in una serie di vessazioni e torture psicologiche, seguite da urla, minacce e gravi ingiurie nei confronti degli stessi.
Le due donne arrestate, S.N. di 53 anni e C.L. di 49, sono entrambe residenti nel capoluogo pugliese. Il provvedimento è stato emesso dal gip del tribunale di Bari, Francesco Pellecchia, su richiesta del pubblico ministero Simona Filoni. I reati sarebbero stati commessi dal 31 marzo al 22 aprile scorso. (La Gazzetta del Mezzogiorno)