Nella tarda serata di ieri gli agenti del Commissariato di Pompei sono intervenuti presso un noto ristorante/pizzeria del centro città dove era stata segnalata la commissione di un grave fatto di sangue.
I poliziotti, accorsi celermente sul posto, bloccavano D.S.A., 22enne incensurato pompeiano, indicato da numerosi testimoni come autore del ferimento di un collega di lavoro.
Il presunto autore dell’accoltellamento, dopo il fatto, si era infatti barricato nello spogliatoio per il personale sito in un locale soppalcato. I poliziotti, dopo aver esercitato una pertinente opera di persuasione, riuscivano ad ottenere l’apertura della porta ed a bloccare il D.S.A., che veniva tratto in arresto.
Gli investigatori si attivavano prontamente assumendo informazioni testimoniali, acquisendo le immagini registrate dal sistema di videosorveglianza del locale nonché sequestrando il coltello ancora insanguinato.
All’esito dell’attività si ricostruiva che l’aggressore, per motivi assolutamente futili e senza alcuna provocazione, mentre erano in atto i preparativi per affrontare la serata di ristorazione, all’interno della sala ristorante aveva aggredito alle spalle il collega di lavoro C.A., 35enne incensurato pompeiano, sferrandogli due fendenti con un coltello da cucina alla gola.
Il ferito è stato soccorso dal 118 e trasportato in codice rosso all’ospedale di Castellammare di Stabia dove è stato sottoposto ad intervento chirurgico ed è tuttora i prognosi riservata.
L’autore dell’aggressione è stato arrestato e tradotto presso la casa circondariale di Poggioreale.