Mercoledì 21 febbraio, su delega del Procuratore della Repubblica, il personale del Commissariato di PS Pozzuoli ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Napoli. La decisione è stata presa sulla base delle richieste della IV sezione indagini della Procura della Repubblica di Napoli, specializzata nei procedimenti riguardanti “Violenza di genere e tutela delle fasce deboli della popolazione”. L’ordinanza riguarda un 25enne con precedenti penali, già sottoposto all’obbligo di dimora.
Il giovane è stato ritenuto gravemente indiziato nei reati di atti persecutori e danneggiamento aggravato ai danni di un’amica della sua ex ragazza. Le indagini hanno rivelato un comportamento sistematico nel tempo, caratterizzato da minacce e molestie, diretto verso l’amica della sua ex compagna. L’indagato ha manifestato convinzioni infondate sulla sua responsabilità nella fine della relazione e nell’arresto precedente per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti. Le azioni del giovane hanno causato alla vittima un persistente stato d’ansia, paura e timore per la propria incolumità, costringendola a modificare le sue abitudini di vita.
Le condotte criminose comprendevano pedinamenti, offese e minacce pubbliche, oltre a incendi dolosi di autovetture appartenenti a familiari e vicini della giovane. Questi atti hanno provocato un pericolo effettivo di incendio e sono stati denunciati dopo la segnalazione dell’incendio di un’auto nel Rione Toiano.
Le indagini svolte dalla Procura, supportate dalla segnalazione dell’incendio e dalle dichiarazioni delle vittime, hanno consentito di costruire un solido quadro indiziario contro il giovane, attualmente in custodia. Va sottolineato che la misura cautelare è stata emessa durante le indagini preliminari, periodo durante il quale i destinatari della stessa sono considerati persone sottoposte alle indagini e presunte innocenti fino a una sentenza definitiva.