La bidella ha sequestrato i bimbi delle elementari e la maestra e li ha minacciati con le forbici. Momenti di panico in una scuola elementare a Roma, dove una collaboratrice scolastica è stata fermata dalla polizia dopo aver sequestrato e minacciato, con delle forbici, un’intera classe assieme alla maestra. Alunni in ostaggio. A dare l’allarme è stato un bimbo, riuscito a scappare. Questa mattina la donna, una romana di 36 anni, è entrata nell’aula e si è barricata all’interno minacciando i piccoli e l’insegnante con le forbici. È stata poi bloccata dalla polizia e portata in ospedale per un trattamento sanitario obbligatorio. La donna era al suo primo giorno di lavoro ed era una precaria che stava sostituendo una collega. Gli agenti stanno ora valutando la sua posizione. Potrebbe essere denunciata per sequestro di persona aggravato da minaccia con arma da taglio. «Gridava frasi senza senso». Questo quanto raccontato da alcuni testimoni che questa mattina hanno assistito al sequestro. Il bimbo che ha dato l’allarme è riuscito ad uscire dall’aula dopo che la maestra era riuscita a distrarre la donna che era molto agitata. La volante del commissariato Prenestino è arrivata sul posto ed è poi riuscita a fermare e disarmare la donna ancora nell’aula con gli alunni e la maestra. All’uscita dalla scuola, i genitori dei bambini hanno poi inveito contro la 36enne, portata fuori dagli agenti e poi ricoverata in ospedale dove le è stato fatto anche un test tossicologico.