Gli agenti del Comando Stazione del Corpo forestale dello Stato di Serino (AV) hanno deferito all’Autorità Giudiziaria un serinese sorpreso intento a tagliare e rubare numerose piante di alto fusto di specie faggio e carpino, nel demanio comunale fra Serino (AV) e Giffoni Valle Piana (SA), alla località Sorgente delle Golve. Gli uomini del Corpo forestale dello Stato, durante normali controlli d’istituto tesi al contrasto del bracconaggio e dei tagli boschivi di natura illecita, insospettiti dal rumore anomalo di motoseghe, hanno sorpreso il trasgressore in fragranza di reato, nel mentre perpetrava l’azione criminosa in pieno bosco, in area tutelata paesaggisticamente in quanto ricadente all’interno del Parco Regionale dei Monti Picentini, in un Sito d’Interesse Comunitario (SIC) ed in una Zona di Protezione Speciale (ZPS) – Rete Natura 2000. Le piante tagliate furtivamente sono risultate una trentina, fra le quali numerosi faggi, anche del diametro superiore a cm. 80, per un valore economico stimato di circa euro 5000,00, pari a circa 400 ql. equivalenti al carico di 10 camions. La motosega utilizzata dal trasgressore veniva prontamente sequestrata dagli agenti della forestale.
L’operazione in questione posta in essere dal Corpo forestale dello Stato s’inquadra fra quelle tese alla salvaguardia del territorio e del patrimonio boschivo, al fine di contrastare con fermezza un fenomeno latente che non tende purtroppo ad attenuarsi.
Le attività di contrasto a simili fenomeni proseguiranno sull’intera provincia