Mattinata di tensione a Saviano in occasione della Cerimonia commemorativa per la Festa della Liberazione del 25 aprile in Piazza Vittoria. Nonostante il maltempo la celebrazione è avvenuta secondo programma con una buona partecipazione di pubblico. Un corteo di bambini delle scuole elementari ha sfilato per le strade del centro storico giungendo in Piazza per deporre una corona presso la statua del milite ignoto. Dopo gli interventi istituzionali, con la presenza del Sindaco Dott. Carmine Sommese, a prendere la parola sono stati alcuni giovani ragazzi che hanno ricordato i momenti fondanti e unificanti della storia d’Italia. Sul finire della manifestazione un ex colonnello dell’esercito in pensione ha ribadito il senso della appartenenza dei cittadini a una stessa comunità nazionale, ricordando il prezzo in vite umane pagato per la Liberazione. Uno dei cittadini presenti all’incontro, noto attivista politico locale di area progressista, ha contestato duramente le parole del militare, rimarcando che l’occasione è servita per commemorare la Lotta armata piuttosto che i valori e i principi democratici dei martiri della Liberazione, cogliendo l’occasione anche per criticare l’attuale amministrazione comunale a suo dire avvezza a logiche clientelari “fasciste”. L’approssimarsi delle elezioni comunali previste il prossimo anno nel Comune di Saviano, attualmente amministrato da una Giunta di area forzista, ha contribuito evidentemente ad accendere gli animi. L’altra manifestazione celebrativa organizzata sempre in Piazza Vittoria dall’Associazione “Frastuono” non si è potuta svolgere per il sopravvenire della pioggia. Suddetta associazione ha dovuto rimandare ad altra data la Mostra sulla “Memoria della Liberazione” che l’anno scorso aveva suscitato consensi positivi.
Pierluigi Perretta
