La segnalazione di una cittadina di Scafati, e la collaborazione con i volontari della Lega Nazionale per la difesa del cane della sezione di Battipaglia, hanno permesso di recuperare e salvare un esemplare di Tartaruga di terra della specie Testudo hermanni. L’animale è stato ritrovato nei pressi di un cassonetto, gettato via come un oggetto rotto. Resta da capire la motivazione del gesto e se l’esemplare è selvatico o si tratta di detenzione. In quest’ultima ipotesi, viste le Leggi che regolano il possesso di questi esemplari, è da chiarire se è o meno dichiarato. Le testuggini sono di fatto protette dalla CITES acronimo che sta per “Convention on International Trade of Endangered Species”, la Convenzione sul commercio internazionale delle specie minacciate di estinzione.La detenzione è consentita solo per esemplari dichiarati, poiché la specie è classificata come “prossima alla minaccia” dallo IUCN, l’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura. È quindi vietato detenerli senza documentazione che ne attesti la lecita provenienza. In passato molto diffusa, oggi la si trova nella bassa vegetazione della gariga. Rischia l’estinzione a causa di fattori di natura antropogenica quali agricoltura intensiva, traffico automobilistico e la generale distruzione del suo habitat, oltre che la cattura illegale.
L’esemplare è stato consegnato al Centro Recupero Animali Selvatici di Napoli, che provvederà alle cure ed alla riabilitazione della Tartaruga.
Al fine di scongiurare eventi come questo, l’invito proposto dalle associazioni LNDC ed ENPA è quello di non acquistare o detenere specie animali quali le Tartarughe o altri rettili, soprattutto se esotici. Di preferire le adozioni agli acquisti, recandosi in una delle tante strutture che accolgono cani e gatti, animali bisognosi di una casa. I selvatici e gli esotici hanno già una Casa.
Nella stessa giornata è stato inoltre recuperato a Salerno un gheppio rimasto incastrato in una soffitta. L’esemplare, sano, è stato immediatamente reintrodotto in natura.