I militari della Compagnia della Guardia di Finanza di Marcianise, nell’ambito delle attività finalizzate al contrasto del gioco d’azzardo e delle scommesse clandestine, hanno scoperto, all’interno di un bar del Comune di Cervino (CE), una postazione abusiva, appositamente allestita dal titolare dell’esercizio commerciale e ben occultata nel proprio retrobottega, attraverso la quale gli avventori tentavano la sorte puntando su eventi sportivi che variegavano dal calcio alle corse di cavalli. All’interno dello stesso locale, le Fiamme Gialle hanno inoltre rilevato la presenza di un videopoker in grado di simulare in maniera realistica il gioco del poker e della roulette, in merito al quale l’esercente non è stato in grado di fornire alcun tipo di autorizzazione, né di giustificarne la provenienza e l’origine. Centinaia le schedine di gioco rinvenute dai Finanzieri, le cui puntate consentivano al gestore del sistema di ottenere illeciti guadagni. Il titolare del bar è stato denunciato alla Procura di Santa Maria Capua Vetere per violazione al Testo unico delle leggi di pubblica sicurezza, per ricettazione ed esercizio di gioco d’azzardo, mentre le apparecchiature utilizzate per l’illecita attività sono state sottoposte a sequestro. Qualche settimana prima, la stessa Compagnia aveva sottoposto a sequestro altre sette apparecchiature elettroniche illecite rinvenute in un circolo privato di Maddaloni (CE), che operava in assenza delle necessarie autorizzazioni della Questura e dell’Aams. Le operazioni di servizio condotte dalle Fiamme Gialle rientrano nell’ambito di una più ampia attività di controllo disposta dal Comando Provinciale di Caserta nello specifico settore, che negli ultimi mesi ha portato alla denuncia di diversi soggetti collegati ad allibratori stranieri per la raccolta vietata delle puntate. Il gioco d’azzardo illegale, oltre a consentire una larga diffusione di evasione fiscale dovuta alla mancata dichiarazione da parte dei concessionari dei redditi percepiti, costituisce una minaccia per la sicurezza dei consumatori, che ricevono proposte di gioco prive di alcuna garanzia, nonché per gli operatori onesti, costituendo terreno fertile per le illecite attività della criminalità organizzata.