Erano preoccupati per l’Apocalisse. Per questo motivo Benjamin e Kristi Strack, una coppia dello Utah, ha deciso di togliersi la vita con un micidiale cocktail di farmaci portando con sé anche i loro ragazzi di 14, 12 e 11 anni. Una tragedia familiare consumata lo scorso autunno, ma solo oggi il capo della polizia di Springville, J. Scott Finlayson, ha annunciato la conclusione delle indagini sulle morti. La causa è stata la “tossicità dei farmaci” per tutti e 5 i decessi. Gli accertamenti clinici e tossicologici hanno evidenziato che Benjamin Strack presentava dei livelli di eroina altissimi nel suo organismo, mentre la moglie aveva ingerito grossi quantitativi di metadone, destrorfano, difenidramina e doxylamine. Per entrambi i decessi si sarebbe trattato di suicidio. Tutti e tre bambini sono morti per avvelenamento da difenidramina e metadone; morti ascrivibili come omicidi, ma il capo ha detto che le modalità dei decessi erano “impossibili da determinare”. Finlayson ha detto che non c’erano segni di lotta e non sono stati trovati biglietti di addio.
Molte persone che conoscevano gli Strack hanno sottolineato come i genitori fossero preoccupati “per il male nel mondo” e volevano fuggire da un “imminente castigo”. “Sembrava che fossero preoccupati perché in attesa di una sorte di apocalisse”, ha detto Finlayson. “Alcuni loro amici e conoscenti hanno evidenziato anche l’ipotesi che potessero commettere un gesto folle, ma la maggior parte di loro credeva che stessero per trasferirsi”. Durante le indagini, la polizia ha trovato una corrispondenza durata anni tra Kristi Strack e Dan Lafferty, che sta scontando una condanna a vita dopo essere stato condannato per aver commesso un duplice omicidio insieme al fratello Ron. Lafferty si è sempre difeso sostenendo di aver ucciso le sue vittime dopo una rivelazione religiosa che gli diceva di uccidere chi era contro la poligamia. Gli investigatori hanno affermato come Kristi Strack fosse profondamente interessata al caso e di aver stretto amicizia con Dan Lafferty. Non è da escludere che l’uomo abbia potuto esercitare dei condizionamenti sugli Strack.
