Sirignano: Aggredite due ispettrici del lavoro durante controlli in un esercizio pubblico

Sirignano: Aggredite due ispettrici del lavoro durante controlli in un esercizio pubblico

Un grave episodio di violenza si è verificato venerdì scorso a Sirignano (AV), dove due ispettrici del lavoro in servizio presso l’Ispettorato Territoriale del Lavoro (I.T.L.) di Avellino sono state vittime di una brutale aggressione durante lo svolgimento delle loro funzioni.

Le due professioniste, entrambe Ufficiali di Polizia Giudiziaria, stavano effettuando accertamenti in un esercizio commerciale quando sono state ripetutamente aggredite dal titolare della ditta e dai suoi familiari. Durante il controllo, mirato all’identificazione di una lavoratrice, sono state bersaglio di insulti, intimidazioni e addirittura violenza fisica.

Una delle ispettrici, iscritta alla CISL FP-Irpinia Sannio, ha riportato una frattura alla mano e un forte innalzamento della pressione arteriosa, tanto da necessitare cure mediche urgenti. Dopo un primo intervento presso un ambulatorio locale, la donna è stata trasportata al Pronto Soccorso di Avellino, dove le è stata diagnosticata una prognosi di 25 giorni.

L’intervento dei Carabinieri

In seguito all’aggressione, le ispettrici hanno richiesto l’intervento dei Carabinieri della Stazione di Baiano, che sono prontamente arrivati sul posto. Nonostante la presenza delle forze dell’ordine, la situazione è ulteriormente degenerata: i responsabili dell’attività hanno sollevato per ben due volte il tavolo su cui le ispettrici stavano redigendo il verbale, facendo cadere i documenti a terra.

La condanna della CISL FP-Irpinia Sannio

La Segretaria Generale della CISL FP-Irpinia Sannio, Sonia Petrucciani, ha espresso profonda solidarietà e vicinanza alle due ispettrici, condannando fermamente l’accaduto. “Questo episodio – ha dichiarato – mette in evidenza i rischi estremi ai quali gli ispettori del lavoro sono esposti quotidianamente nel garantire il rispetto delle leggi sul lavoro e la tutela dei diritti dei lavoratori”.

Petrucciani ha inoltre ribadito l’urgenza di maggiori tutele e protezioni per gli operatori dell’Ispettorato del Lavoro, chiedendo un intervento deciso da parte delle autorità competenti, inclusa la Procura della Repubblica.

Sostegno e richiesta di giustizia

La CISL FP ha garantito tutto il supporto necessario all’ispettrice ferita, augurandole una pronta guarigione e riaffermando il proprio impegno nella difesa dei diritti e della sicurezza dei lavoratori. “Episodi di tale gravità non intaccheranno la determinazione e il valore con cui i nostri iscritti svolgono il loro lavoro – ha concluso Petrucciani – ma è indispensabile che vengano adottate misure concrete per prevenire simili aggressioni e proteggere chi si impegna per il rispetto della legalità”.

Il caso evidenzia la necessità di maggiore sensibilizzazione e interventi strutturati per garantire sicurezza e rispetto ai pubblici ufficiali impegnati in prima linea per la giustizia sociale.