
Solofra (AV), 11 marzo 2025 – Continuano i controlli ambientali nella zona della Solofrana da parte dei Carabinieri del Nucleo Forestale di Serino, in collaborazione con i militari della locale Stazione. Nell’ambito delle verifiche sulla corretta gestione dei rifiuti, un imprenditore di Solofra è stato deferito in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria per gravi irregolarità nella gestione degli scarti della sua attività.
L’uomo, un 50enne titolare di un’azienda specializzata nello stoccaggio e deposito di pellami semilavorati, deteneva un quantitativo di rifiuti ben oltre il limite consentito di 30 metri cubi, stabilito dal D.lgs. 152/2006 (Testo Unico Ambiente), senza provvedere al loro smaltimento entro la cadenza trimestrale prevista dalla normativa. Inoltre, il titolare non è stato in grado di esibire la documentazione attestante la corretta gestione dei rifiuti prodotti.
A seguito degli accertamenti, i Carabinieri hanno proceduto al sequestro preventivo di circa **300 metri cubi di rifiuti**, sia pericolosi che non pericolosi, trovati all’interno del magazzino sottoposto a controllo. Tra questi figurano **rifiuti tessili, apparecchiature elettroniche (RAEE), imballaggi in plastica e scarti di lavorazione**, materiali che, se non smaltiti correttamente, rappresentano un serio rischio per l’ambiente.
L’operazione si inserisce nel più ampio monitoraggio ambientale sul **Bacino idrografico del Sarno**, finalizzato a contrastare le pratiche illecite che minacciano il territorio e la salute pubblica. Le autorità hanno ribadito che i controlli proseguiranno senza sosta per garantire il rispetto delle normative vigenti e la tutela dell’ecosistema locale.