Sembrano esserci buone notizie dopo la strage del bus a Monteforte Irpino. Si riaccende la speranza per il piccolo Cristoforo, il bambino ricoverato nella terapia intensiva dell’ospedale pediatrico Santobono. Oggi i medici gli hanno tolto la respirazione artificiale e, nonostante resti ancora in prognosi riservata, «questo è un primo piccolo passo verso una possibile guarigione» dice il direttore generale, Annamaria Minicucci. «Si tratta di un segnale che fa ben sperare – spiega il manager – il percorso sarà lungo, ma questa notizia ci rende ottimisti sulla capacità del bambino di rispondere bene alle cure. Riprendere a respirare autonomamente a meno di una settimana da un incidente del genere è sicuramente un fatto molto positivo». Migliorano le condizioni anche dei tre bambini ricoverati in condizioni meno gravi all’ospedale Santobono. Maria si sta riprendendo dall’intervento a tibia e perone subito nei giorni scorsi così come Marianna, qualora il chirurgo valutasse in via di guarigione le ferite riportate dalla bambina, potrebbe essere dimessa già la settimana prossima. Migliorano anche le condizioni di Marco che dovrà subire un intervento alla mandibola, ma che ha la sorellina Francesca nel reparto di terapia intensiva dello stesso ospedale e il padre Gennaro in quella del Cardarelli. Per lui, potrebbe arrivare presto l’abbraccio della madre che proprio oggi ha lasciato l’ospedale Moscati di Avellino. (Fonte il Mattino)