AVELLINO. I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile di Avellino hanno deferito in stato di libertà alla Procura della Repubblica diretta dal Procuratore Dr. Rosario Cantelmo due uomini, un 59enne ed un 53enne entrambi originari del capoluogo e già noti alle Forze di Polizia, che stavano esercitando l’attività di parcheggiatori abusivi.
Le Gazzelle dell’Arma, ininterrottamente impegnate in servizio di controllo del territorio teso a garantire sicurezza e rispetto della legalità, hanno sorpreso il 59enne nei pressi dell’ospedale mentre minacciava un automobilista cui stava intimando di acquistare da lui un tagliando per la sosta in area a pagamento anziché provvedere presso i parchimetri installati a bordo strada. Per l’uomo, oltre alla denuncia per tentata estorsione, è scattato anche il deferimento per porto abusivo di strumenti atti ad offendere atteso che, all’esito di perquisizione personale, veniva trovato in possesso di un coltello a serramanico.
Diverso il caso del 53enne il quale è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per violazione degli obblighi inerenti alla sorveglianza speciale. Questi infatti, gravato dalla specifica misura di prevenzione con l’obbligo di permanere all’interno del proprio domicilio in una determinata fascia oraria, è stato sorpreso dai Carabinieri ad esercitare in centro la medesima illecita attività proprio allorquando avrebbe dovuto trovarsi in casa.
I militari hanno altresì provveduto a contestare l’illecito amministrativo previsto dal Codice della Strada che vieta l’esercizio abusivo dell’attività di parcheggiatore.