Pompei Operazione dei carabinieri nelle provincie di Agrigento, Arezzo, Avellino, Bari, Benevento, Bologna, Brescia, Caltanisetta, Caserta, Catania, Cosenza, Enna, Foggia, Latina, Milano, Napoli, Pordenone, Roma, Salerno, Taranto, Teramo e Viterbo: un intervento senza senza precedenti per numero di obiettivi e forze impiegate, i militari del comando carabinieri Tutela Patrimonio Culturale, con l’ausilio dell’Arma Territoriale e Mobile e con il supporto del 7° Elinucleo di Pontecagnano, hanno eseguito 142 decreti di perquisizione emessi dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, nell’ambito dell’indagine “Artemide”. Le attività investigative, originate dal furto di una porzione di affresco dalla “Casa di Nettuno” del sito archeologico di Pompei, sono finalizzate alla disarticolazione di un gruppo strutturato, operante nell’intera Italia meridionale (particolarmente Campania e Puglia), dedito agli scavi clandestini, alla ricettazione e all’illecita commercializzazione di beni culturali.